Wilier 7C Force sugli scudi nel prologo alla Cape Epic

Ottimo debutto per la Wilier 7C Force alla Cape Epic, la regina delle gare internazionali a tappe riservate agli specialisti delle ruote grasse. La squadra ha raggiunto a inizio settimana Città del Capo, in Sudafrica, dove è andato in scena il prologo: Johnny Cattaneo, in coppia con il colombiano della formazione costaricana della Wilier 7C Force Luis Mejia, ha conquistato un ottimo quarto posto, impiegando 44’48”8 a coprire i 21 chilometri e 600 metri di dislivello positivo del percorso. Il bergamasco e Mejia, chiamati a vedersela con un qualificatissimo lotto di avversari, hanno pagato un ritardo di 1’07” dai vincitori, ovvero il pluridecorato svizzero della mountain bike Nino Schurter e il suo connazionale Lars Forster, primi in 43’41”5. Sul secondo gradino del podio è salita un’altra coppia di big, quella formata dal tedesco Manuel Fumic e dal brasiliano campione del mondo marathon Henrique Avancini, che hanno pagato un ritardo di 41”, seguiti in terza piazza dallo spagnolo Sergio Mantecon Gutierrez e dal ceco Ondrej Cink (a 52”). Quarti Cattaneo e Mejia, con l’altra coppia élite della Wilier 7C Force piazzata al settimo posto: al pari dei compagni di squadra, il trentino Tony Longo e il costaricano Gregory Brenes hanno messo in mostra una buona condizione fisica e, pur in una prova non proprio adatta alle loro caratteristiche, hanno colto un più che onorevole piazzamento, a 1’48” da Schurter e Forster.
Nuove soddisfazioni sono arrivate grazie all’inossidabile Massimo Debertolis, che lo scorso anno trionfò tra i master in coppia con Ondrej Fojtik. L’ex iridato marathon proverà a difendere il titolo, questa volta spalleggiato dal costaricano Dax Jaikel, assieme al quale ha già primeggiato alla Bike Transalp. I due hanno aperto la loro esperienza salendo sul podio, terzi nel prologo in 52’15”, a 3’29” dai vincitori, i quotati spagnoli Jose Hermida e Joaquim Rodriguez.
Domani, lunedì 18 marzo, la Cape Epic entrerà nel vivo con la prima delle sette tappe, una frazione di 112 km e 2700 metri di dislivello positivo. Con Cattaneo-Mejia e Longo-Brenes quarti e settimi nella classifica generale assoluta.