Doppia top 5 per la Wilier 7C Force nella seconda tappa dell’Andorra Mtb Classic-Pyrenees

Dopo il terzo posto di Cattaneo e Tronconi e il quinto della coppia Rebagliati-Taffarel nel prologo di mercoledì 30 giugno, la Wilier 7C Force ha centrato un altro doppio piazzamento nella top 5 nella seconda tappa dell’Andorra Mtb Classic-Pyrenees, dove si sono ben comportati anche Massimo Debertolis e Lorenzo Trincheri, ottavi nell’ordine d’arrivo di giornata.
Chi ha di che recriminare è il capitano del team Johnny Cattaneo, che assieme a Tronconi era in testa alla corsa, ma ha perso prezioso terreno a causa di una doppia foratura: il bergamasco e il toscano alla fine sono stati costretti ad accontentarsi del quinto posto, ma la sensazioni provate in gara e la prestazione offerta lasciano ben sperare in vista del prosieguo della competizione.
La prima vera frazione della gara a tappe andorrana ha chiamato gli atleti a confrontarsi su un percorso di 42 chilometri e 1550 metri di dislivello, con partenza e arrivo a La Massana. Un tracciato con salite non troppo impegnative e discese divertenti e veloci.
La tappa è stata vinta dal duo tedesco composto da Martin Frey e Simon Schneller, primo in 1h59’48”. Secondo posto per l’olandese Hans Becking e lo spagnolo Francesc Guerra Carretero (in 2h00’12”) e terza piazza per i polacchi Jakub Zamrozniak e Krzysztof Lusasik (2h00’36”). Ai piedi del podio si è accomodata la seconda squadra della Wilier 7C Force, composta da Nicola Taffarel e Marco Rebagliati (nella foto), quest’ultimo apparso in ottima forma.
Taffarel, seppur non al top della condizione, è stato bravo a stringere i denti e assieme al biker ligure ha cercato di condurre una gara regolare, chiusa al quarto posto in 2h02’06”, a 2’18” dai vincitori di tappa.
La top 5 è stata chiusa da Johnny Cattaneo e Martino Tronconi, che erano al comando della corsa quando il primo dei due ha preso un sasso di taglio, con conseguente foratura. Poco dopo, Cattaneo è stato costretto ad un nuovo stop, causato dal medesimo inconveniente, e assieme al compagno di squadra ha raggiunto il traguardo dopo 2h07’24”.
Meno di un minuto dopo hanno portato a termine la loro fatica anche Massimo Debertolis e il giovane Lorenzo Trincheri: “il vecchio e il bambino” – come ha battezzato il duo lo stesso Debertolis – hanno chiuso ottavi in 2h08’22”, difendendosi egregiamente, con Trincheri scatenato nei tratti in discesa.
Dopo due delle quattro giornate di gara, la classifica generale è comandata dai tedeschi Frey e Schneller, che hanno 33” di vantaggio sulla coppia Becking-Carretero e 2’44” su Rebagliati e Taffarel, terzi a 2’44”. Cattaneo e Tronconi sono quinti a 7’45” dai leader, Debertolis e Trincheri noni a 10’00”.
Domani è in programma la terza tappa, 60 chilometri e 1950 metri di dislivello positivo, con partenza da Canillo e arrivo a La Massana.