Longo e Cattaneo 2° e 3° a La Tramun di Girona. Il ligure Rebagliati nuovo acquisto per il 2017
Finale di stagione da podio per i due capitani della Wilier Force Squadra Corse – Tony Longo e Johnny Cattaneo – che sono stati tra i grandi protagonisti a La Tramun di Girona, in Spagna, gara valevole come prova delle Uci Marathon Series e caratterizzata da un tracciato particolarmente tecnico. I due capitani della squadra diretta dal team manager Massimo Debertolis hanno chiuso la propria prova rispettivamente in seconda e terza posizione.
Per i due forti atleti della Wilier Force Squadra Corse il 2016 della mountain bike si è chiuso con l’ennesima buona prestazione, degna chiusura di una stagione che li ha visti costantemente protagonisti.
Chiusa l’annata agonistica delle ruote grasse, la Wilier Force proseguirà nell’attività del ciclocross. A tal proposito, ieri è arrivato un buon piazzamento per l’under 23 Andrea Pozzato, che ha chiuso al nono posto assoluto (quarto di categoria) il trofeo Bancafideuram di Cles, in Trentino, gara inserita nel calendario del Trofeo Triveneto.
Intanto il team manager Massimo Debertolis ha annunciato un nuovo acquisto per la prossima stagione: si tratta del ligure Marco Rebagliati, biker classe 1990 di Celle Ligure quest’anno in forza alla Asd Albisola Bike. Nella stagione appena conclusa, Rebagliati ha vinto la Coppa Piemonte e ha tagliato a braccia alzate il traguardo della Granfondo Bricchi Bistagnesi. Tra gli altri piazzamenti di spicco, meritano una citazione i quarti posti alla “Via del Sale” e all’Andora Bike, il quinto posto alla Wilier Trophy e la medaglia di bronzo conquistata al campionato italiano di cross country nella propria categoria.
«Un atleta indubbiamente interessante – spiega il team manager della Wilier Force Massimo Debertolis -. Nel 2017 parteciperà primariamente alle gare in calendario nel nord-ovest Italia, per poi essere schierato nelle manifestazioni più importanti insieme agli altri atleti di punta del team ufficiale, nel quale sarà inserito in pianta stabile».